Lido di Venezia. Passeggiate Liberty

Carrer Francesco
ISBN
978- 88-6869-397-8
Pagine
144
Misure
13,5x21

Lido di Venezia. Passeggiate Liberty, contempla costruzioni con un particolare e originale eclettismo, che riesce a coniugare armoniosamente tratti di stile bizantino, romanico, gotico e classico, archi arabi e normanni con ornamenti e decorazioni, nell’attento uso di materiali vecchi e nuovi, come la pietra artificiale e il ferro battuto accanto al mattone lavorato, alla pietra d’Istria, al vetro piombato, alle vetrate colorate, alle colorite maioliche nella più libera e febbrile fantasia creativa. Non mancherà, in molte costruzioni, l’apporto decorativo ispirato a forme naturali prese dal mondo vegetale e animale; lo stile flessuoso ed elegante si caratterizza per il linearismo avvolgente che mescola con abilità tradizione medievale, luminosità bizantina, suggestioni orientali fino alle libere rivisitazioni rinascimentali e barocche, nordiche, alpine e mitteleuropee. L’ornamento floreale si ritrova nelle spirali in ferro battuto di Umberto Bellotto, nel vetro e nel mosaico, nella maiolica e nell’affresco spesso scomparso, composto con decorazioni floreali e zoomorfe. Portali, finestre, balaustre, verande, vetrate, capitelli, cancellate, lampade e fanali, comignoli fantasiosi esibiscono con leggiadria la smaterializzazione dei volumi e l’ingentilimento delle facciate, rese aeree e accattivanti nella mescolanza e rivisitazione di svariati archetipi adattati alla realtà lagunare.

Con questo ricco e stimolante libro Francesco Carrer ci invita a scoprire e percorrere i luoghi più affascinanti dell’Isola d’Oro, dove sorgono, come lui stesso scrive, “dimore e hotel in stile Liberty raccolti in uno spazio ridotto, con discreta continuità stilistica e capacità di conservazione nonostante i danni arrecati dal tempo, dal clima e dagli uomini. Il tutto si concentra su un fronte lagunare di un paio di km per una profondità di poche centinaia di metri verso la spiaggia... Camminando per il Lido ci si può smarrire nel tripudio di forme e decorazioni; troveremo facilmente coniugati nelle fantasiose dimore, spesso celate dietro folte siepi e giardini storici, rievocazioni di stili che richiamano momenti, culture e territori lontani, realizzati, mescolati in evocazioni neo gotiche e neo bizantine. Lo sguardo si perde nel vasto repertorio di decori, negli intrecci di rami, fiori, frutti, ghirlande, allegorie femminili.”

Francesco Carrer è autore dell’entroterra veneziano. Già docente di Lettere con interessi verso la Storia dell’Arte si è occupato spesso di architettura nelle visite alle capitali europee e alle città italiane, promuovendo sia corsi di formazione per insegnanti sia approfondimenti per Università della Terza Età. È stato vicepresidente generale del CAI e presidente del CAI Veneto. Partecipa all’Associazione Giuseppe Mazzotti, di cui interpreta l’attenzione per la tutela del paesaggio e per la salvaguardia del patrimonio culturale.