Il manoscritto rivelato
L’autore, di professione chirurgo pediatra, per elezione poeta oltre che ex pilota anche di Formula Uno, inaugura con questo pregevole volumetto la produzione di narratore in prosa, alternandola a brani poetici e a citazioni dotte (la Bibbia, Dante). Il libro si articola in tre agili capitoli, ambientati rispettivamente sulle pendici di un monte dell’Appenino tra Marche e Umbria, nella città lagunare e nell’eremo situato nell’Alpe di San Benedetto ai piedi del Monte Gamogna. Di particolare interesse per Nexus il secondo capitolo, che s’incentra sull’incontro e il dialogo in un caffè sul Canale della Giudecca tra l’Io narrante (in terza persona) e un autorevole anziana signora, che si scopre poi essere la violinista Olga Rudge, compagna del poeta americano Ezra Pound negli anni del soggiorno veneziano precedenti alla sua scomparsa (1972). Ed è proprio Olga che svela l’esistenza di un misterioso manoscritto consegnato a Pound da Dino Campana..