Distefano Giovanni e Regina Maria (a cura di)
Pagine:
144
Misure:
13x20
Venezia “è una delle città più viste e raccontate, e vederla e raccontarla ancora suppone un grande abbandono e qualcosa in più: essere disposti, forse, a diventare una pietra, ad accettare che la muffa, il muschio, il mollusco trovi riparo e tenerezza, calore e accoglienza.” [N. Orengo]
Ebbene, chi meglio di un poeta può essere disposto farsi pietra, muffa e muschio per raccontare la sua città?
Questo volume si pone come un omaggio corale di un gruppo di poeti veneziani (di nascita o di adozione), fatto di testi poetici, ma anche di immagini (di Guido Sartorelli artista concettuale), citazioni e, soprattutto, di “itinerari” per aiutare il lettore a “passeggiare” fra queste poesie e, con queste poesie dentro la città.
