Gemmealuce
In questo libro Lucia Guidorizzi fonde il suo rapporto con la scrittura con quello della madre. Un rapporto inestricabilmente congiunto con l’amore per la poesia: creare mondi e renderli abitabili – scrive l’Autrice – è sempre stata la mia più autentica forma di resistenza alle intemperie e ai guasti del vivere e sicuramente è il dono più grande che ho ricevuto da mia madre. Mio padre aveva con mia madre una grande complicità culturale e intellettuale: la spingeva a scrivere, apprezzava la sua poesia e ne valorizzava le risorse creative e questo mi pareva qualcosa di grandemente desiderabile, al punto che consideravo lo scrivere l’unico modo per amare ed essere amati.
Lucia Guidorizzi ha pubblicato undici libri di poesia tra i quali con Supernova Milagros (2011), Nel paese dei castelli di sabbia (2013), Controcanto (2015), Pietra Esile (2017), Foreste e forestieri (2019), Quanto dista Finisterre? (2020). È curatrice della rubrica LuciAllaluna online sulla letteratura ispanoamericana per il Progetto 7Lune e per Cartesensibili https/ cartesensibili wordpress. com/ della rubrica Sentieri Sognanti e dei quaderni del Cammino. Collabora con la rivista online Amicando diretta da Enzo Santese e per Peripli (a cura di Gianluca Asmundo), blog di poesia, scrittura e pluralità con la rubrica Venti di scirocco. La sua voce è presente nella Poetry Sound Library curata da Giovanna Iorio.