Api — Poesie giovanili 1968-1984 raccoglie poesie pubblicate a Venezia nel 1975 (Un po’ di poesia, Cafoscarina) e 1984 (Se anche solo una notte hai creduto, Artigianelli). Evocazioni di una Venezia invernale o notturna, non ancora preda del turismo di massa, si alternano a ricordi di viaggi alla scoperta di se stesso, relazioni familiari, amore e sessualità e del rapporto con la Divinità. Ne risulta una privata variante del “mitico” triangolo Madre-Padre-Figlio a cui si andava aggiungendo, sempre più presente con il passare degli anni, la salvifica fratellanza tra Figli. All’interno di questo libro sono state introdotte sezioni che, seguendo cronologicamente la biografia dell’autore e la data di composizione dei testi, giocano con la metafora dell’ape che esce da un soffocante alveare, che scopre estatica i gelsomini e produce il primo miele. Il volume si conclude con una piccolissima elegia (pubblicata soltanto in rivista nel 1986) che indica una meta del turbolento percorso identitario giovanile.