Un viaggio nella terra di Scozia che, per quell’alchimia tra gli esseri e la natura che tiene per mano la vita, diventa anche il viaggio e l’avventura di un’anima e di un cuore.
Dalla Prefazione di Francesco LoPerfido: «Per la poesia di Valeria Grinfan Toderini vale quanto scriveva Rilke: “la poesia non è sentimento, ma esperienza. Per un solo verso si devono vedere molte città, uomini e cose, si devono conoscere gli animali, si deve sentire come gli uccelli volano e sapere i gesti con cui i piccoli fiori si schiudono al mattino.”»
Dalla Postfazione di Enzo Santese: «Il pensiero di Valeria Grinfan Toderini viaggia sull’onda memoriale verso l’isola di Arran, in Scozia, dove l’autrice approda dopo un volo ideale dalla laguna veneziana, suo familiare luogo di abitudini e di progetti. E ad Hamstead entra in punta di piedi nella casa di John Keats, e sente la sacralità del luogo dove è stata composta l’“Ode all’usignolo”. Il limpido fluire dei versi, l’accrescersi dell’intensità emotiva delle immagini tramano l’operazione che l’autrice compie sul alcuni dettagli del vissuto scavando figure, isolando atmosfere, tempi ed esperienze...»